Pagnotta senza glutine con lievito madre

Il profumo è indescrivibile. Con questa pagnotta senza glutine tornerai a gustare il sapore del vero pane: fragrante, genuino, profumato e, semplicemente, buono.

Pagnotta senza glutine con lievito madre di riso

In Italia, si sa, il pane è una passione. Ma nella mia regione, la Puglia, per alcuni il pane è una vera e propria religione.

Da quando ho scoperto la celiachia, nell’ormai lontano 2007, il pane è invece diventato un sogno. Intendo dire, il pane vero. Quel pane profumato, croccante. La pagnotta che attraversi con il coltello seghettato. Il pane che è un rito sin dal momento del taglio, mentre i frammenti di crosta si distribuiscono disordinati sul tagliere e il profumo di pasta lievitata già raggiunge le narici.

Era un sogno. Fino a quando non ho deciso che non mi sarei più accontata del pane senza glutine confezionato. E allora, maniche arrotolate e mani in pasta. Ecco la mia pagnotta senza glutine, ispirata al pane di Monte Sant’Angelo. La crosta croccante, la mollica soffice ma compatta. Queste fette di pagnotta senza glutine sopravvivono al taglio, alla bruschetta e persino alla scarpetta: trattengono i liquidi senza sfaldarsi e senza perdere la loro consistenza.

Se come me in questo momento senti già di nuovo un certo languorino e la voglia di una fetta di pane col pomodoro si fa strada fra i tuoi pensieri, è arrivato il momento di rassicurarti: puoi ottenere questa pagnotta senza glutine in casa, senza attrezzature particolari e senza la necessità di un forno professionale. Seguimi passo passo e ti svelerò come ho realizzato il pane senza glutine più buono (e più bello!) che io abbia mai assaggiato.

Per realizzarlo occorrono:

Pagnotta senza glutine con lievito madre di riso

Per il rinfresco

  • 40g di lievito madre di riso (se vuoi scoprire come prepararlo in casa, clicca qui)
  • 40ml di acqua
  • 40g di farina di riso

Preleva il lievito madre dal barattolo in cui sei solito conservarlo. Se il barattolo era in frigorifero, ricorda di lasciare il lievito a temperatura ambiente per almeno mezz’ora prima di procedere con il rinfresco.

Aggiungi la farina e inizia a mescolare con un cucchiaio fino a quando avrai ottenuto un composto granuloso. A questo punto versa l’acqua un po’ alla volta,continuando a mescolare. Assicurati che tutti i grumi siano completamente assorbiti.

Trasferisci il composto in un bicchiere e coprilo con un panno. Riponi il bicchiere in un luogo caldo e asciutto e lascialo riposare per tre o quattro ore, o comunque fino a quando il lievito non è raddoppiato. A questo punto, sei pronto per impastare.

  • A seconda della temperatura e della forza del tuo lievito madre, potrebbero occorrere anche cinque o sei ore per il raddoppio. Abbi pazienza e tieni il bicchiere sott’occhio, aiutandoti con un elastico o praticando un segno con un pennarello per verificare periodicamente il volume.
  • Se non disponi del lievito madre, puoi utilizzare del lievito di birra pesandone circa una decina di grammi. Considera però che varieranno l’aroma e la consistenza del tuo pane, oltre che i tempi di lievitazione e di conservazione della pagnotta senza glutine.
Pagnotta senza glutine con lievito madre di riso

Per l’impasto della pagnotta senza glutine

  • Tutto il lievito rinfrescato
  • 200g di farina Farmo Fibrepan
  • 80g di farina Mix B Schar
  • 270ml di acqua tiepida
  • Mezzo cucchiaino di zucchero
  • Mezzo cucchiaino di sale
  • Un cucchiaio di olio di oliva

Per prima cosa, sciogli il lievito madre nell’acqua insieme allo zucchero.

Nel cestello della planetaria versa le farine già miscelate, poi unisci anche l’acqua e inizia ad impastare fino a completo assorbimento dei liquidi. Aggiungi l’olio e il sale e continua ad impastare. Il composto risulterà morbido ma non troppo liquido, leggermente appiccicoso.

Procurati una ciotola dal diametro di circa 17 cm e ungila bene all’interno. Trasferisci l’impasto nella ciotola e prendi nota del volume che occupa. A questo punto copri la ciotola evitando di “intrappolare” l’impasto. Potresti, ad esempio, capovolgerci sopra una ciotola più grande. Lascia lievitare per cinque o sei ore, o comunque fino a quando l’impasto non è raddoppiato fino a formare una bella cupoletta.

Ora, accendi il forno e portalo a 220°.

Pagnotta senza glutine con lievito madre di riso

Fodera una leccarda con un foglio di carta forno e spolverizza della farina di riso. Con un tarocco leggermente unto cerca di staccare l’impasto dalle pareti della ciotola. Se l’hai unta bene in precedenza non avrai difficoltà. Con delicatezza, capovolgi la ciotola sulla carta forno.

Aiutandoti con il tarocco, cerca di dare all’impasto una forma regolare. Manipolalo con delicatezza, ripiegando il fondo verso l’interno a formare una piccola palla.

Lava accuratamente la ciotola e ungila nuovamente, poi capovolgila sull’impasto. In questo modo la tua pagnotta senza glutine manterrà la forma fino al momento di infornare.

Quando il forno è caldo puoi sollevare la ciotola. Sistema l’impasto se occorre e spennella tutta la superficie con un’emulsione di acqua e olio. Poi pratica un taglio a croce e inforna. Lascia cuocere a 220° per circa 20 minuti, poi abbassa la temperatura a 200° e prosegui la cottura fino ad ottenere la doratura che preferisci.

Pagnotta senza glutine con lievito madre di riso
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