Torta al formaggio senza glutine con lievito madre

Questa torta al formaggio senza glutine è soffice e saporitissima. Si scioglie in bocca e il profumo è irresistibile. L’assaggio vale ogni minuto di attesa.

Torta al formaggio senza glutine con lievito madre

Questa torta al formaggio (sì, anche senza glutine!) è praticamente il simbolo della Pasqua nella mia famiglia. Ogni anno, questo profumatissimo panettone salato campeggia al centro della tavola. Circondato da verdure amare, uova sode e asparagi saltati nel burro.

Qualcuno mi ha detto: “La tua torta al formaggio assomiglia alla crescia di Pasqua!” In tutta onestà, non sapevo che si chiamasse così. La mia famiglia ha origini romane, e ha sempre usato servire in tavola una pizza al formaggio tutta da gustare il giorno di Pasqua. E da quando abbiamo scoperto la mia celiachia, abbiamo sempre cercato di riprodurre la pizza di Pasqua al formaggio anche in versione senza glutine.

E dal momento che pochi minuti dopo averla portata in tavola, questa torta al formaggio è letteralmente sparita sotto ai miei occhi, posso dire che forse ci siamo riusciti.

Per realizzarla occorrono:

Torta al formaggio senza glutine con lievito madre

Per il primo impasto della torta al formaggio senza glutine

  • 60g di lievito madre senza glutine di riso (clicca qui per scoprire come prepararlo)
  • 60ml di acqua
  • 60g di farina di riso

Sciogli il lievito nell’acqua, poi aggiungi un po’ alla volta la farina di riso. Impasta fino ad ottenere un composto denso, omogeneo e senza grumi. Trasferisci il primo impasto in un barattolo o una piccola ciotola e coprilo con un panno pulito. Lascialo riposare coperto per circa tre o quattro ore, o comunque fino al raddoppio.

Se vuoi utilizzare il lievito di birra, sostituisci il primo impasto con 15g di lievito di birra fresco in panetto oppure 5g di lievito secco. Considera che i tempi di lievitazione si accorceranno notevolmente e che potrebbero occorrere uno o due cucchiai di farina in meno. Verifica sempre la consistenza e aggiungi la farina un po’ alla volta.

Per il secondo impasto

  • Tutto il primo impasto
  • 70g di farina Farmo Fibrepan
  • 100g di farina Nutrifree per pane
  • 100g di parmigiano grattugiato
  • 3 uova medie intere
  • 90g di olio di semi di girasole
  • 150ml di latte (non freddo di frigorifero)
  • 100g di scamorza bianca, Leerdammer o Auricchietto tagliato a cubetti
  • Un cucchiaino di sale
  • Pepe e noce moscata q.b.

Sciogli il primo impasto nel latte, poi versa nel cestello della planetaria entrambe le farine e tutto il latte. Inizia ad impastare e poi unisci anche le uova leggermente sbattute, una alla volta. Mentre la frusta della planetaria continua ad amalgamare l’impasto, versa a filo anche l’olio. Da ultimo, incorpora il formaggio grattugiato. A questo punto non ti resta che unire anche il parmigiano.

Con una spatola raccogli l’impasto dalle pareti della planetaria riportandolo verso il centro e poi continua a impastare. Continua così un paio di volte fino a quando l’impasto non risulta ben omogeneo e liscio. La consistenza non è troppo soda, ma neanche liquida. Piuttosto, è morbida e cremosa e leggermente appiccicosa.

Trasferisci l’impasto in uno stampo per panettone. Il mio ha una base il cui diametro misura circa 16cm ed è alto circa 10cm. A questo punto distribuisci sulla superficie metà del formaggio tagliato a cubetti. Con uno stuzzicadenti lungo cerca di farlo affondare nell’impasto, molto delicatamente. Completa distribuendo anche il formaggio residuo spingendolo un po’ meno in profondità.

Sistema lo stampo in una tortiera alta, in modo che la base sia rigida e che risulti completamente coperto, ma non schiacciato, dalla campana. Copri con una coperta e lascia lievitare fino a quando l’impasto non raggiunge un paio di centimetri dal bordo. Il mio ha impiegato circa dieci ore a temperatura ambiente e altre sette ore in frigorifero, dove ha trascorso la notte.

Torta al formaggio senza glutine con lievito madre

Sei pronto per infornare

Quando il panettone ha raggiunto la giusta altezza, puoi portarlo in forno. Ricorda: è molto importante che il forno sia già a temperatura. Per questo ti consiglio di pre-riscaldare il forno a 200° già prima che il panettone abbia raggiunto il suo massimo sviluppo.

Quando sei pronto per infornare, abbassa la temperatura a 180°. Sistema la torta al formaggio a metà altezza nel tuo forno e lascia cuocere per almeno trenta minuti. Dopo la prima mezz’ora di cottura, verifica il livello di doratura e lo stato del tuo impasto.

  • Fora il centro della torta al formaggio con uno stuzzicadenti lungo, arrivando sino in fondo. Poi, verifica se sullo stuzzicadenti trovi residui di impasto umido. Se sì, allora la torta al formaggio ha bisogno di qualche altro minuto di cottura. Chiudi lo sportello del forno e verifica nuovamente dopo cinque/dieci minuti.
  • Se la superficie è già dorata, ma la torta al formaggio ha bisogno di una cottura più lunga, copri la superficie con un foglio di carta stagnola. Così, eviterai di bruciarla.

Quando lo stuzzicadenti risulta pulito e la superficie è completamente dorata, è tempo di spegnere il forno. Lascia la torta al formaggio nel forno spento con lo sportello semi-aperto per una decina di minuti. Poi, infilzala alla base con due lunghi spiedi paralleli. Lasciala riposare capovolto usando due pentole di uguale altezza come supporto. Lasciala così, a testa in giù, fino a quando non sarà completamente fredda.

Prepara il companatico: la tua torta al formaggio senza glutine è pronta per essere gustata!

Facciamo una prova morbidezza?

Se dovesse avanzare qualche fetta, puoi conservare la torta di formaggio avvolta in un foglio di carta stagnola anche per un paio di giorni. Se preferisci, puoi riscaldarla appena prima di servirla di nuovo.

Puoi servire la torta al formaggio con i tuoi salumi preferiti, della verdura amara saltata in padella oppure puoi gustarla così com’è, assaporandone la soffice trama e gustandoti il suo aroma inconfondibile.

Torta al formaggio senza glutine con lievito madre
Se hai replicato una ricetta e ti va di farmelo sapere, mandami una foto sulla mia pagina Facebook!